Concorsi scuola 2024: le prime due procedure sono state bandite con DDG n. 2575/2023 per la secondaria e DDG n. 2576/2023 per infanzia e primaria. Le domande di partecipazione sono state presentate entro lo scorso 9 gennaio. Adesso si attende la data della prova scritta.
Le date delle prove scritte
Il Ministero pubblicherà il calendario delle prove scritte sul portale InPA. Parliamo al plurale perché la prova si svolgerà in più giornate. Innanzitutto non potrà esseri coincidenza tra le prove di infanzia primaria e secondaria, perché trattandosi di due bandi distinti il candidato avrebbe potuto presentare per ciascuno di essi. La distribuzione in più giornate dipenderà anche dal numero di domande presentate, che risultano essere in totale 374.000 (300.000 per la scuola secondaria, 70.000 per infanzia e primaria).
Le date sono stabilite dal Ministero a livello nazionale, gli USR dovranno solo curarsi di predisporre l’abbinamento candidato – sede ma non potranno modificare il calendario.
L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati è comunicato dagli USR presso i quali si svolgono le prove almeno 15 giorni prima della data di svolgimento delle prove stesse, tramite avviso pubblicato sul Portale Unico del reclutamento e nei rispettivi albi e siti internet. Il candidato, dal Portale Unico del reclutamento, potrà accedere tramite link all’area “Graduatorie” della Piattaforma “Concorsi e Procedure selettive” e visualizzare/salvare il documento relativo alla propria convocazione. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Chi non potrà essere presente sarà escluso
I bandi specificano “Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 11, comma 6, la mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a caso fortuito o a causa di forza maggiore, comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale”
Le date delle prove scritte
Il Ministero pubblicherà il calendario delle prove scritte sul portale InPA. Parliamo al plurale perché la prova si svolgerà in più giornate. Innanzitutto non potrà esseri coincidenza tra le prove di infanzia primaria e secondaria, perché trattandosi di due bandi distinti il candidato avrebbe potuto presentare per ciascuno di essi. La distribuzione in più giornate dipenderà anche dal numero di domande presentate, che risultano essere in totale 374.000 (300.000 per la scuola secondaria, 70.000 per infanzia e primaria).
Le date sono stabilite dal Ministero a livello nazionale, gli USR dovranno solo curarsi di predisporre l’abbinamento candidato – sede ma non potranno modificare il calendario.
L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati è comunicato dagli USR presso i quali si svolgono le prove almeno 15 giorni prima della data di svolgimento delle prove stesse, tramite avviso pubblicato sul Portale Unico del reclutamento e nei rispettivi albi e siti internet. Il candidato, dal Portale Unico del reclutamento, potrà accedere tramite link all’area “Graduatorie” della Piattaforma “Concorsi e Procedure selettive” e visualizzare/salvare il documento relativo alla propria convocazione. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Chi non potrà essere presente sarà escluso
I bandi specificano “Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 11, comma 6, la mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a caso fortuito o a causa di forza maggiore, comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale”
Quindi chi sarà assente perderà la possibilità di partecipare (se ne riparlerà al prossimo concorso, il cui bando è atteso per settembre /ottobre 2024). La partecipazione è comunque garantita per
le candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto a causa dello stato di gravidanza o allattamento Le candidate dovranno seguire le istruzioni indicate nei bandi per comunicare la data presunta del parto o la data di nascita del bambino/a.
Non sono previste prove suppletive
Il Ministero stabilirà delle date e non fornirà un calendario di eventuali prove suppletive. Nei precedenti concorsi (straordinario di cui al DDG n. 510 del 23 aprile
2020 e ordinario dell’aprile 2020) le prove suppletive sono state disposte in seguito a pronunciamento del Giudice, per i candidati impossibilitati ad essere presenti nel giorno indicati causa isolamento o quarantena Covid 19.
Non sono previste prove suppletive
Il Ministero stabilirà delle date e non fornirà un calendario di eventuali prove suppletive. Nei precedenti concorsi (straordinario di cui al DDG n. 510 del 23 aprile
2020 e ordinario dell’aprile 2020) le prove suppletive sono state disposte in seguito a pronunciamento del Giudice, per i candidati impossibilitati ad essere presenti nel giorno indicati causa isolamento o quarantena Covid 19.
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